Benevento

(frasan) La sfida tra Catania e Benevento racconta che complessivamente è stata giocata 27 volte e che la maggior parte di queste ha arriso agli etnei: sono ben 11 le vittorie dei catanesi (compresa quella del girone di andata terminata con un mortificante 0-4), 11 i pareggi e appena 5 i successi sanniti. Come dire che le vittorie del Benevento contro gli etnei si contano sulle dita di una mano: 3 in terra sannita, due nel glorioso Cibali. 

E' da quelle che ripartiamo, visto che sabato si gioca proprio nello stadio catanese intitolato ad Angelo Massimino, storico presidente rossoblù negli anni che vanno dal '69 al '96.

La storica prima vittoria sannita in terra catanese risale al 15 marco del 98, la stagione culminata con il primo spareggio di Lecce per la promozione in C1 contro il Crotone. Quel giorno al Cibali la squadra allenata da Pino Raffaele si difese con accanimento davanti alle folate dell'attacco etneo e trovò il vantaggio abbastanza fortunoso con una deviazione sotto misura di Cisco Guida dopo un intervento maldestro del portiere etneo Giorgianni. Nei minuti di recupero il raddoppio di Tiziano D'Isidoro, ex di giornata e con la fascia di capitano sul braccio: un bel contropiede solitario dalla rimessa lunga di Armellini, avversario saltato in corsa, dribbling al portiere e palla depositata nella rete ormai sguarnita. Quella è la storica prima vittoria della squadra giallorossa in terra catanese dopo 4 successi rossoblù e 3 pareggi (prima volta all'ombra dell'Etna l'8 maggio del 1949 con vittoria, neanche a dirlo, catanese per 1 a 0. All'andata la prima sfida in assoluto il 19 dicembre del 48 al Santa Maria degli Angeli, terminata 0-0).

La seconda vittoria al Massimino è storia relativamente recente, 5 dicembre 2015, e vede coinvolti alcuni dei protagonisti attuali nelle file giallorosse: mister Gaetano Auteri, oltre a Ciciretti e Marotta. In rossoblù c'è un giovane Davide Agazzi. E' una partita importante per il Benevento che viene da tre pareggi consecutivi (Juve Stabia al Vigorito, a Ischia e ancora in casa col Cosenza) e deve dare una svolta al suo campionato. Non c'è capitan Lucioni squalificato. Lo zero a zero del primo tempo viene infranto dal gol di Ciciretti al 10' della ripresa. Sei minuti dopo il Benevento rimane in dieci per l'espulsione di Mattera, ma al 25' la squadra giallorossa raddoppia grazie ad un rigore di Mazzeo (mani di Bergamelli). Al 43' i giallorossi trovano addirittura la terza segnatura, ancora con Ciciretti che va in contropiede e batte Bastianoni. Solo al primo minuto di recupero arriva il gol etneo con Nunzella su calcio di punizione. Il Benevento vince 3-1 e torna nel Sannio con la convinzione che quel campionato potrà vincerlo. Quella è l'ultima volta in cui il Benevento ha giocato al Massimino. Da quel giorno le strade delle due squadre si erano assolutamente separate. Si ritrovano (dopo l'andata al Vigorito) in questa ultima della stagione regolare del campionato 23-24.