Più che una conferenza stampa è stato un incontro vero e proprio tra i consiglieri comunali dell'opposizione, ex amministratori, forze politiche di centro destra, simpatizzanti e giornalisti. Nessun intervento esterno fatta eccezione dei promotori dell'iniziativa: Daniele Tiso, Marco La Carità, Marcello Luparella, Antonio Della Croce e Giovanni La Vita.
"Un gruppo di potere a fine corsa, arroccato su posizioni di chiusura - così è stata definita l'amministrazione Franza - assente su problemi e soluzioni. Un'amministrazione che vive di apparenza e non di sostanza. Ciò che è accaduto nell'ultimo consiglio comunale è una grave offesa alla democrazia. Una situazione che intendiamo portare sul tavolo del prefetto di Avellino."
Sotto accusa in primis, il presidente del consiglio comunale Luca Orsogna: "Non rispetta le sue funzioni di garanzia. Saremo intransigenti verso un'amministrazione che fa acqua da tutte le parti. Siamo oramai all'ultima fermata. Chiediamo una chiusura anticipata. Un dato è certo, questa amministrazione si pone con atteggiamenti puerili e provocatori, verso le minoranze.
Il consiglio comunale è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell'ente locale e i consiglieri comunali che lo compongono, eletti dal popolo, rappresentano l'intera città. E' giusto quindi che tutto si svolga nella più totale trasparenza e chiarezza. Si continuano a cercare le responsabilità sempre nel passato per non parlare del presente. Questa tattica non funzione più. Un'amministrazione sicuramente con tante idee e buoni propositi ma che non riesce a renderli concreti. La sufficienza oggi alla nostra città non basta più."