La cravatta granata e lo smartphone stretto tra le mani. Il ritorno di Danilo Iervolino all’Arechi è amaro. Il numero uno della Salernitana, dopo aver saltato la sfida con il Sassuolo, ha ripreso il suo posto in tribuna per la sfida con la Fiorentina. Iervolino è arrivato nel prepartita, informato di quanto accaduto tra tifosi e forze dell’ordine. Prima del fischio d’inizio un momento toccante: il patron granata ha abbracciato Giuseppe Barone, figlio del compianto Joe, direttore generale della Fiorentina. Barone è stato tra l’altro un calciatore della Salernitana nell’era Lotito-Mezzaroma.
Poi la partita, con il volto rabbuiato per una prestazione senza conclusioni verso i pali di Terracciano. Una prova scialba, una sconfitta che avvicina la Salernitana alla serie B. Nell’immediato post-partita, Iervolino ha incrociato Colantuono e ha analizzato la partita. Poi un lungo incontro con i suoi fedelissimi nel ventre dell’Arechi prima di andare via intorno alle ore 21:30.