Si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee per respingere ogni addebito. E' la scelta operata questa mattina dinanzi al gip Pietro Vinetti, durante l'interrogatorio di garanzia, da Roberto Fallarino, 33 anni, di Benevento, già noto alle forze dell'ordine, qualche giorno fa finito in carcere in una inchiesta antidroga del pm Patrizia Filomena Rosa e dei carabinieri.
Difeso dall'avvocato Antonio Leone, il giovane, dopo aver ribadito di essere un assuntore di stupefacenti, ha escluso ogni attività di spaccio, precisando di non conoscere le persone che gli hanno puntato il dito contro. Si tratta di alcuni acquirenti che con le loro affermazioni hanno riempito un'attività investigativa supportata anche dalle immagini registrate da una telecamera piazzata sulla parte posteriore del palazzo in cui abita il 33enne.