Avellino

L'Avellino è al lavoro per la gara con il Taranto, in programma domenica (ore 20) allo stadio "Iacovone" e, come da comunicazione del club ionico, sarà "giornata rossoblu". Allo stesso tempo il match rientra nell'elenco delle sfide poste sotto la lente d'ingrandimento del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive per l'individuazione di adeguate misure di rigore con il Viminale che ha invitato Lega Pro a interessare le due società per non determinare l'avvio della vendita dei tagliandi fino a nuova disposizione, attesa per domani, quando si riunirà il GOS. Nel match d'andata ci fu il divieto di trasferta per i tifosi del Taranto.

"Giornata rossoblu" a Taranto

"La società Taranto Football Club 1927 comunica che in occasione della gara con l’Avellino sarà in vigore la “Giornata Rossoblù”. Per il rispetto nei confronti degli abbonati, sottoscrittori della tessera valevole per il girone di ritorno, la stessa società comunica che tali tessere saranno valide anche per l’ultima gara tra le mura amiche della stagione regolare. Di conseguenza, non verranno prese in considerazione richieste d’accredito per assistere alla gara".

La determinazione del 10 aprile scorso

"Gli incontri di calcio “Virtus Avellino – Sarnese” (Eccellenza, in programma il 13 aprile 2024), “Barletta Calcio - Casarano” (Serie D, in programma il 14 aprile 2024), “Unione Calcio Bisceglie - Molfetta Sportiva 1917” (Eccellenza, in programma il 14 aprile 2024), “Genoa - Lazio” (Serie A in programma il 19 aprile 2024), “Foggia - Cerignola” (Serie C, in programma il 21 aprile 2024), “Taranto - Avellino (Serie C, in programma il 21 aprile 2024), “Atletico Ascoli - Sambenedettese” (Serie D, in programma il 21 aprile 2024), “Buccino Volcei - Scafatese” (Eccellenza, in programma il 21 aprile 2024) e “Napoli - Roma” (Serie A, in programma il 28 aprile 2024) sono rinviati alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive per l’individuazione di adeguate misure di rigore. Contestualmente, si invitano le Leghe competenti ad interessare le società organizzatrici per non far avviare la vendita dei tagliandi".