Sant'Agata de Goti

Ieri a Sant'Agata dei Goti il consiglio comunale aperto sua questione dell'ospedale Sant'Alfonso Maria de Liguori. A stretto giro arriva il commento delle attiviste Pina De Mass, Margherita Rossano e Michela Ottobre.
“Siamo soddisfatte del risultato raggiunto - spiegano- , ancor di più perché il nostro appello non è restato inascoltato, anzi, ha dato degli ottimi frutti e ha fornito degli spunti a tutti per poter procedere unitamente per il bene di tutta la comunità santagatese e di tutti i comuni interessati al funzionamento dell’ospedale De’Liguori.
E’ stato bello vedere un’integrazione di idee e non più uno scontro, se chiude il De’Liguori perdiamo tutti: non ci saranno né vincitori né vinti.
Nonostante qualcuno remi contro la continuità dell’operatività dell’ospedale, questo “qualcuno”(forse più di uno) non sa che a casa non porta alcun premio.
L’unico vero premio sarebbe quello di tenere fede a quel giuramento, di curare più le persone che le tasche.
Lanciamo un’altra sfida, un appello, facendo fede al Giuramento di Ippocrate: servirebbe una legge che eviti di fare politica a medici che fanno parte della Sanità Pubblica, evitando altresì l’assunzione di obiettori di coscienza.
Vogliamo ringraziare il nostro Sindaco Riccio ed in particolare il Senatore Matera che hanno perorato le nostre richieste e seguite dal primo comunicato, e ancora il Sindaco Mastella per la sua disponibilità e tutte le autorità.
Ringraziamo anche tutti i nostri compaesani per la massiva presenza, soprattutto laddove si renderà necessaria, forzando la mano di chi decide, di essere ancora più presenti.
Le nostre catene sono in stand-by, non sono mai state messe da parte. Confidiamo in un percorso unito che ci vedrà vincitori".