Avellino

"Nelle prossime ore porterò a termine il mandato di vicesindaco della mia città, Avellino. Nel corso di questi 5 intensi anni, ho servito la mia città con impegno, senza risparmiarmi mai, con una dedizione totale e costante, mettendo passione in ogni azione e in ogni iniziativa, sacrificando, quando necessario, tempo agli affetti e alla famiglia". Così il vicesindaco della Città di Avellino, Laura Nargi, per circa 3 settimane sindaco pro tempore del capoluogo irpino dopo le dimissioni del sindaco Gianluca Festa, in un post ringrazia giunta consiglio e lavoratori del palazzo. Ieri la maggioranza dipiazza del Popolo ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026, nell'ultima seduta di consiglio comunale prima del commissariamento dell'ente. In queste ultime ore di Governo, se il sindaco Festa non ritirerà le dimissioni, il prefetto Paola Spena nominerà un commissario alla guida del Comune di Avellino in attesa delle elezioni comunali del prossimo 8-9 giugno. Intanto Laura Nargi con un post ringrazia la squadra, i lavoratori dell'ente e saluta la città.

"Quando si ama così tanto Avellino, tutto questo lo si deve mettere in conto e alla fine, pesa anche di meno - spiega Nargi -.
Oggi, però, desidero esprimere i miei più sinceri ringraziamenti a tutte le donne e gli uomini che mi hanno accompagnato lungo questo cammino. Grazie ai funzionari e ai dirigenti di piazza del Popolo che con una spiccata professionalità ed una sincera dedizione al lavoro, hanno reso la Casa comunale, davvero, la casa di tutti gli avellinesi. Grazie ai consiglieri e ai colleghi della giunta che hanno permesso a questa amministrazione di affrontare e vincere tutte le sfide che in questi 5 anni si sono parate davanti a noi. Il loro spirito di servizio, insieme alla visione e alla determinazione politica, hanno fatto si che Avellino riacquistasse il suo status di capoluogo e di Città guida non solo per la provincia ma anche per la Campania.
Grazie a questo splendido lavoro corale abbiamo lasciato indietro nessuno, rendendo Avellino più accogliente ed inclusiva, più madre e meno matrigna, più attenta e ricettiva, più viva ed effervescente, più bella e più affascinante. Insomma, una città pronta ad affrontare a viso aperto e con rinnovata speranza il futuro. E il futuro inizia oggi. Non domani Grazie di cuore a tutti". Conclude Nargi.