Benevento

(frasan) Un muro di gomma, persino più delle altre volte. L'undici di partenza del derby è solo nelle mente di Gaetano Auteri, non lo conosce nessuno, e così sarà almeno fino a un paio d'ore dalla sfida del Partenio. Ci scherza su il tecnico di Floridia, con un sorriso sornione sulle labbra. E quando gli chiedono come farà a scegliere il partner di Nardi a centrocampo lui risponde serafico: “E chi vi dice che Nardi giochi di sicuro?”. E' contento perchè i suoi gli sono parsi in forma, hanno fatto una bella settimana di allenamenti, ma ora non è ancora il momento di spiattellare come giocherà nel suo insieme la squadra al Partenio. Del resto gli avversari dicono di sapere tutto di tutti, e allora perchè suggerirgli altri dettagli...?

Caustico quando gli dicono che qualcuno ha definito questo derby una finale anticipata: “Sai quante risate si sono fatti gli altri? Padova, Vicenza, Triestina, Torres. Noi e l'Avellino siamo due squadre che hanno fatto un percorso notevole, ma sai quanta acqua dovrà passare ancora sotto i ponti”. Poi aggiunge qualcosa di scontato: “Sarà una partita determinante in caso di vittoria di una delle due. Se esce fuori un pari sarà un risultato interlocutorio e tutto rimarrà aperto”.

L'ultima chicca la regala sul modulo. Ad Avellino hanno detto che il 3-4-3 concede molti spazi dietro... e lui risponde: “Siamo in grado di cambiare anche dal punto di vista tattico. Il calcio è fatto di mobilità, non ha nulla di fisso. Avete visto contro la Juve Stabia? Siamo passati al 4-3-3 quando è entrato Ciano. All'interno di questo gruppo ho giocatori duttili, toccherà a me scegliere”.

La sorpresa. Lo ha allenato per tutto il fine settimana sull'erba sintetica, non c'era ragione per farlo se non quella di considerarlo utilizzabile per questa sfida al Partenio. La convocazione di Eric Lanini apre il cuore alla speranza: “Lo abbiamo recuperato con gradualità, avendo sempre responsi positivi. Ha partecipato anche alle nostre esercitazioni tecnico-tattiche, sarà un'arma in più”.

Accontentare i tifosi. Gli va di precisarlo: “Noi non pensiamo solo a dare una soddisfazione ai tifosi, perchè il nostro punto di vista è totalmente identico al loro. Nelle nostre corde abbiamo le qualità per giocare una partita adeguata. Siamo pronti, pensiamo di avere gli argomenti giusti. Quando lavoriamo bene arrivo al termine della settimana e so che siamo in grado di fare una prestazione importante”.