Torna a tremare la terra nei Campi Flegrei e torna la paura tra la popolazione. Tre forti scosse si sono verificate questa mattina tra le 9.44 e le 10.01, di magnitudo rispettivamente 3.7, 3.1 e 3.0, con epicentro a ridosso del vulcano Solfatara, nel comune di Pozzuoli.
Le scosse sono state avvertite non solo nei comuni flegrei di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, ma anche nei quartieri dell'area ovest di Napoli, in particolare Bagnoli e Fuorigrotta, ma anche Pianura e Soccavo, fino al Vomero e all'Arenella nella zona collinare della città. Lo sciame sismico è iniziato alle 9.35; l'Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell'Ingv, ha registrato circa 90 scosse di terremoto, 8 delle quali con magnitudo superiore a 2.0 e 3 sopra la magnitudo 3.0. Nessun danno a persone o cose, hanno assicurato i Vigili del fuoco. Lo sciame sismico "rientra nella dinamica bradisismica", ha spiegato a LaPresse il direttore dell'Osservatorio Vesuviano Mario Di Vito. "È una dinamica in corso, c'è una deformazione del suolo che continua da gennaio a una velocità grossomodo simile a quella dell'anno scorso, anzi leggermente inferiore. Fa parte di una cosa che dobbiamo accettare. C'è un fenomeno in corso che è costantemente monitorato e ci si difende con comportamenti adeguati, prima di tutto non facendosi prendere dal panico". Gli ha fatto eco il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, che dopo le scosse è sceso in strada insieme agli agenti della Polizia municipale per incontrare e rassicurare i cittadini che avevano lasciato le loro abitazioni.
"Abbiamo tutti avvertito le scosse, ma nonostante tutto non abbiamo registrato particolari problemi. Dobbiamo mantenere la calma", questo l'invito del primo cittadino puteolano. Massima attenzione anche a Napoli, dove in tarda mattinata era in programma l'anticipo di Serie A tra Napoli e Frosinone allo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta. Partita regolarmente disputata, senza alcun problema. In tal senso il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha tenuto contatti costanti con i Vigili del fuoco e il Comune per le verifiche sui possibili danni causati dalle scosse allo stadio