Benevento

(frasan) 43 partite di campionato, più altre di Coppa Italia e qualche amichevole. I numeri del derby sono questi: 17 vittorie del Benevento, 14 in casa e 3 fuori; 16 successi dell'Avellino, 13 in casa e 3 fuori; e 10 pareggi, equamente distribuiti tra i due stadi. 

Un bilancio abbastanza in equilibrio per una sfida che ha 95 anni di storia, vissuti tra sfottò e ripicche, tra rivalità e antagonismo persino esasperati. Probabilmente come si addice ad un derby tra centri che si toccano geograficamente, che sono divisi da una trentina di chilometri d'asfalto.

Come capita nelle migliori famiglie ci sono stati lunghi periodi di separazione nei quali prima hanno gonfiato il petto sotto il massiccio di Montevergine, poi lo hanno fatto i giallorossi all'ombra dell'Arco di Traiano.

LA PRIMA VOLTA. Il primo amarcord è un ricordo che possono tramandare solo le pagine ingiallite di qualche giornale: 24 novembre 1929, il vecchio campo irpino di Piazza d'armi, terza divisione regionale: risultato finale 1-1. Scrive il “Popolo sannita” nella cronaca della partita: “Da Benevento, in treno, in auto, in bicicletta e perfino a piedi circa ottocento supporters si sono portati nella vicina Avellino”. Il Benevento è in maglia azzurra e si chiama Littorio, ma lo spirito è già quello che serve per non partire battuti contro avversari ritenuti più forti. Quasi al termine della prima frazione arriva il vantaggio irpino: “Sul finire del tempo – scrive sempre il Popolo sannita - l’undici azzurro dovrà subire l’unico goal avellinese. E’ Ricciardi che veloce, irruente tulmina la rete di Scotti con un pallone a mezza altezza che dopo avere toccato lo spigolo interno del paletto schizza in rete”. Nella ripresa arriva il pareggio della squadra sannita: “L’attacco abbozza continue discese e in una di queste Di Lauro carica in malo modo un nostro azzurro. Iaquinto con un tiro da oltre trenta metri batte nettamente Pecoraro”. Queste le formazioni scese in campo quello storico giorno: Avellino: Pecoraro, Berardinelli, Fruggeri, Di Lauro, Bellezza, Silvestri, Hoffmann, Saviano, Quatrocchio, Ricciardi, Ricci. S.S. Littorio Benevento: Scotti, Beccarini, Reverbieri, Ievolella, Galano I, Novelli, Galano II, Scrivante, Iaquinto II, Ciarlo II, Capparuccia. Al ritorno, per la cronaca, vinse il Benevento per 3 a 0.

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quella “prima volta”, non è mai scemata la rivalità che s'è tenuta sempre accesa tra le due tifoserie. 

GLI ANNI DUEMILA. Entriamo nella macchina del tempo e ne scendiamo nei primi anni duemila. Dopo quella volta il campo avellinese è rimasto quasi sempre un tabù (l'unica vittoria è della stagione 46/47, 0-1 gol di Coppelli), ma in queste ultime quattro sfide in Irpinia ha sempre gioito la squadra giallorossa. E' il 6 marzo 2005, il Partenio è gremito, l'Avellino di Cuccureddu (poi sostituito da Oddo) insegue la B. Ma la storia improvvisamente cambia: segna Carmelo Imbriani, raddoppia Mimmo Colletto, due tiri da fuori area indirizzati all'incrocio. Non vale a nulle il gol finale di Evacuo, quell'anno in maglia biancoverde. Alla fine della stagione l'Avellino va ugualmente in B, battendo il Napoli nella finale Play off.

L'UNICA IN B. Ci si ritrova il primo aprile del 2012. Apre l'Avellino con un gol di Zigoni, pareggia i conti il biondo Cia: finisce 1 a 1. 3 febbraio 2013, altro giro altra corsa. Nel Benevento di Carboni c'è già un giovane Alessandro Marotta: è lui a sbloccare lo 0 a 0, poi Ettore Marchi segna il raddoppio: finisce 2 a 0 per i giallorossi. Ultima sfida disputata al Partenio, l'unica in serie B. E' il 10 dicembre 2016: sulla panchina dei lupi c'è Novellino, su quella dei giallorossi Baroni, che quel giorno lascia il posto al “secondo” Cozzi per via di un turno di squalifica. A segnare per primo è l'Avellino con Daniele Verde che non lascia scampo a Cragno. Il Benevento raggiunge il pari al 37' della ripresa con un perentorio colpo di testa di Karamoko Cissè su una bella punizione di Amato Ciciretti, l'unico superstite oggi di quella sfida. 

Piccolo bilancio degli anni duemila: nelle ultime quattro sfide al Partenio-Lombardi ci sono state due vittorie giallorosse e due pareggi. Così a dire che l'ultima vittoria irpina in casa propria risale a 21 anni fa, al 19 aprile 2003: 3-1 con i gol di Biancolino 2, Molino e Di Nardo.

Al Partenio tutto è pronto per il 44° derby tra “vicini di casa”.