Tutti al "Maradona" per battere il Frosinone e credere alla corsa verso l'Europa, senza accantonare una piccola speranza di aggancio al quinto posto. E' questo che sperano i 50mila che domani riempiranno lo stadio di Fuorigrotta per spingere il Napoli verso la seconda vittoria consecutiva. E' stata una settimana particolare, caratterizzata dalla dura contestazione dei tifosi delle curve contro i giocatori e il presidente De Laurentiis, eppure il pubblico non farà mancare il sostegno alla squadra. Non sono da escludere altre forme di protesta domani allo stadio, ma l'obiettivo è centrare una vittoria che può seriamente rilanciare il Napoli verso l'Europa. All'orizzonte c'è un'altra sfida sulla carta agevole, a Empoli tra una settimana, e poi lo scontro diretto in casa contro la Roma di De Rossi al Maradona.
Completando questo filotto di quattro vittorie consecutive, gli azzurri possono sperare anche in un clamoroso ritorno al quinto posto. Ma serve cautela, perché il Napoli fino ad ora non è andato oltre le due vittorie di fila in campionato, e la squadra di Calzona subisce gol da 12 partite consecutive. Per questo l'allenatore chiede massima concentrazione, ma dovrebbe affidarsi allo stesso undici visto domenica scorsa a Monza. Politano, che ha recuperato, sostituirà lo squalificato Ngonge. Osimhen e Kvaratskhelia completeranno l'attacco. A centrocampo conferma per Zielinski, titolare con Anguissa e Lobotka. In difesa Mario Rui sarà il terzino sinistro, con Di Lorenzo dall'altro lato. Rrahmani e Jesus coppia di centrali, con Meret tra i pali.