La verità prima o poi viene sempre alla luce e ora la città di Avellino ha potuto constatare in quale misura l’amministrazione del sindaco dimissionario tiene in considerazione il dibattito democratico in Consiglio Comunale ed il rispetto dei cittadini”.
Così l’associazione Controvento commenta l’atteggiamento che il sindaco facente funzioni, Laura Nargi, e l’intera maggioranza hanno assunto nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. Invece di entrare nel merito delle richieste del consigliere di opposizione Francesco Iandolo, tese a rinnovare lo statuto ed a rivitalizzare il Forum dei Giovani, Forum mai convocato negli ultimi anni dall’assessore alle Politiche giovanili peraltro assente alla seduta, il sindaco facente funzioni ha evocato l’intervento della Digos per fare sgombrare i giovani che affollavano l’aula mentre la maggioranza si è dileguata facendo venire meno il numero legale e cadere la seduta.
E’ stata una vera e propria fuga dalle responsabilità, compiuta con una mossa che ci si potrebbe limitare a definire goffa e paradossale, se non fosse riferita ad argomenti assolutamente importanti e a scelte che hanno attraversato gli anni di questa amministrazione. Laura Nargi, in continuo contatto telefonico e la maggioranza che sostiene la sua giunta hanno mostrato di essere eterodiretti da chi, nonostante le dimissioni presentate in seguito alle inchieste giudiziarie in corso, ritiene ancora di essere ancora il vero sindaco della città. Tutto ciò è intollerabile e l’associazione “Controvento” si impegna, assieme alle altre forze della coalizione progressista e a chiunque intenda imporre una svolta nella vita democratica di Avellino, a non cedere di un passo nel chiedere conto di tutto quanto l’amministrazione di Gianluca Festa ha prodotto unicamente in base alla sua convenienza.