Benevento

(frasan) La seduta del mattino si è chiusa poco prima delle 13, giusto quindi che quella del pomeriggio inizi alle 16,30. C'è stata una limatura agli orari, quando si programma una “doppia” è assolutamente legittimo. C'è un duplice appuntamento nel pomeriggio: il primo è con la squadra, per rendersi conto di come sta alla vigilia di una trasferta così importante come quella di Avellino. Il secondo, fissato più o meno alle 17,30, è con i tifosi della Sud, che non vogliono mancare a questo allenamento iconico del giovedì.

Subito una sorpresa in mezzo al campo: c'è Eric Lanini, l'attaccante torinese fermato da una antipatica distorsione alla caviglia che ha interessato anche il legamento. Ebbene il giocatore più prolifico della strega ha bruciato le tappe dell'infortunio, non sarà di certo della sfida con l'Avellino, ma è avviato bene verso la completa guarigione. Manca, ovviamente, Riccardino Improta. Per lui solo palestra, un po' di cyclette senza forzare. La sua è una distorsione di primo grado, nulla a che vedere con quella che ha subito Lanini. Lo staff medico lo monitorerà giorno per giorno fino all'immediata vigilia della sfida del Partenio. Poi se ne riparlerà.

Il resto della truppa è in campo e sembra star bene (solo Benedetti se ne sta seduto su una panchina a riposare). Dopo la fase di atletica, Auteri comanda la partitella a metà campo e cominciano autentici pezzi di bravura. Uno se lo intesta Alessandro Marotta che riceve palla da Ciciretti, stoppa di petto e si gira fulmineo mettendo il pallone sul versante opposto a quello di tiro. Un gran gol. Ma c'è da essere contenti per la condizione dei giallorossi: stanno bene i centrocampisti Nardi (su tutti), sta bene Simonetti, che è pronto al rientro dopo la giornata di squalifica, sembra ancora in crescita Agazzi. Senza problemi le difese: da una parte ci sono Berra, Terranova e Pastina, dall'altra Capellini, Meccariello e Viscardi. Danno entrambe garanzia di forza ed esperienza. Auteri ha molto da poter scegliere. Stanno bene gli attaccanti e continua a meravigliare la vivacità di Mario Perlingieri: il ragazzino di Torre Annunziata cresce sempre di più nella considerazione del tecnico e regala pezzi di autentica bravura. Segna un bel gol Carfora, va in rete anche Starita, che i compagni goliardicamente sommergono a terra in un abbraccio. Procurano un “ooooh” di ammirazione un paio di tiri a giro di Ciciretti, specialità della casa, uno dei quali pizzica la parte alta della traversa. La sensazione è che stiano tutti bene e carichi. Il resto lo fanno i tifosi con i loro cori e quei fumogeni che avvolgono l'Antistadio Imbriani. Il derby con l'Avellino è già iniziato e questo prologo apre decisamente il cuore alla speranza.

Domani mattina si replica al Meomartini.

Nella foto Taddeo, Lanini impegnato in allenamento questo pomeriggio