I Segretari provinciali della Cgil e della Uil, unitamente ad una delegazione di lavoratori che avevano preso parte ad un presidio di protesta in piazza Castello (vedi le foto) a seguito della tragedia di Suviana, hanno consegnato al Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi un documento con il quale richiedono misure adeguate per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per una giusta riforma fiscale e per un nuovo modello sociale e di fare impresa.
Il presidente Lombardi, presente in via telematica all’incontro che si è svolto presso la sala consiliare della Rocca dei Rettori ha espresso il cordoglio per le vittime della tragedia ed ha dichiarato la piena solidarietà sua personale e della Provincia per le ragioni della lotta illustrate dai sindacati Cgil e Uil.
Lombardi ha quindi condiviso la richiesta dei sindacati affinché siano messe in campo controlli, misure, professionalità, competenze a tutti i livelli per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro anche al fine di assicurare la dignità stessa del lavoratore e delle lavoratrici.
“Servono controlli per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro. Basta stragi” il monito dei rappresentanti di Cgil – presenti il segretario generale provinciale, Luciano Valle e il numero uno della Filt Cgil Benevento e Avellino, Giuseppe Anzalone – e della Uil con Giovanni De Luca e Cosimo Pagliuca. Tanti gli interventi che si sono susseguiti da parte dei dirigenti sindacali e delle Rsu che hanno chiesto maggiori tutele per i lavoratori precari e del comparto privato.
Tanta anche la rabbia per l'ennesima tragedia registrata in Italia che ha provocato morti e feriti in una centrale idroelettrica con l'esplosione di un generatore. “Quando noi sindacati chiediamo che vengano fatti i controlli, spesso la risposta da parte degli organi preposti è che non c'è personale. Questo è inammissibile. Si facciano assunzioni urgenti presso gli Ispettorati del Lavoro” il monito della Uil.