Avellino

"Arrivare secondi sarà molto importante per come sono strutturati oggi i playoff". Così Carlo Osti, ospite ad Atripalda per la nuova presentazione del libro "La legge del Partenio" si è espresso sull'Avellino: "Mi auguro che riesca a fare il salto perché è una città che merita di vivere un calcio diverso, più importante, però la concorrenza è agguerrita, quindi non sarà facile. - ha spiegato l'ex direttore sportivo della Sampdoria e calciatore biancoverde dal 1982 al 1984 - Mi sembra che la squadra sia forte. La squadra si è ripresa, ha avuto un momento in cui magari sembrava non potesse riprendersi, quindi faccio un grandissimo in bocca al lupo all'Avellino e al suo presidente. Perinetti? Parla la storia, il suo vissuto calcistico in tutte le categorie, ha grande esperienza e può fare la differenza. Gli anni di A ad Avellino? Ho ricordi bellissimi, ce ne sono tanti. Ad Avellino nei nostri anni, quelli di A, era fondamentale confermare la categoria e su questo ruotava tutto. Si viveva per il calcio e la città ci seguiva in tutto con calore e passione, che vedo anche oggi qui".