Salerno

"Dalla lettura della Delibera n. 114 del Comune di Salerno “VARIAZIONE AL BILANCIO 2024-2026 - PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE”, approvata in Giunta lo scorso 4 aprile, al punto 1.8 è prevista una variazione in riduzione di 100.000 euro relativamente alla Missione 03 - “Ordine Pubblico e sicurezza relativamente agli investimenti per la “Polizia Locale e amministrativa”.
Se tale prima lettura dovesse risultare confermata rappresenterebbe l’ennesima penalizzazione per la Polizia Municipale del capoluogo".

A dirlo è Antonio capezzuto il segretario della Fp Cgil di Salerno che continua: "Dopo aver perso i finanziamenti dei fondi PICS 2023, con i quali l’Amministrazione aveva promesso l’ammodernamento della centrale operativa, la costruzione della cella di sicurezza a via Dei Carrari per i fermati, nuove e rinnovate dotazioni al personale, verifichiamo oggi l’ennesimo disinvestimento verso un Corpo falcidiato non solo dalla carenza di personale, ma da precarie condizioni di lavoro, strutturali e strumentali.
A questo si aggiunga l'incapacità, dopo oltre 2 anni, di portare a compimento la fornitura delle uniformi, e l’attesa estenuante circa l’annunciato concorso per l’assunzione di 45 istruttori di vigilanza part time a tempo indeterminato.
É purtroppo una scelta miope - continua Capezzuto - considerato che l’esigenza di aumentare e ottimizzare le entrate tributarie locali suggerirebbe d’agire soprattutto sull’organizzazione dei processi, che governano tutta la filiera delle entrate, dall’accertamento fino al versamento delle somme dovute, creando quindi una stretta sinergia tra Uffici comunali e Corpo di Polizia Locale, perché in grado di portare importanti benefici all’efficienza e all’efficacia dell’azione di recupero tributario.
La FP CGIL di Salerno, consapevole del periodo complicato e degli sforzi messi in atto dall’Amministrazio per tirare fuori l’Ente da una difficile crisi  finanziaria, non è però disposta ad accettare ulteriori disinvestimenti per la Polizia Municipale, che necessiterebbe invece di investimenti chiari, in termini assunzionali, strutturali e strumentali, a partire dalle promesse non mantenute su cella di sicurezza, una sala radio adeguata, e per  strumentazioni di lavoro moderne che vadano a sostituire le attuali ormai obsolete. 
Le operatrici e gli operatori della Polizia municipale salernitana attendono risposte chiare, che vadano finalmente verso la direzione di una valorizzazione professionale che restituisca loro dignità, per lo straordinario lavoro che compiono ogni giorno al servizio della cittadinanza" conclude Capezzuto.