Napoli

Ultimi giorni napoletani per Mauro Meluso. L’attuale direttore sportivo sa che a fine stagione non sarà riconfermato. “Timbrerà” il cartellino come da contratto ma poi saluterà tutti e se ne andrà. Naturalmente per volere di Aurelio De Laurentiis. Che ha già ingaggiato il nuovo uomo mercato. A meno di cambiamenti dell’ultima ora, al comando della direzione sportiva ci sarà Giovanni Manna. Il 35enne dirigente di Vallo della Lucania dovrà far rinascere una squadra che da campione d’Italia si è sciolta come la neve al sole. Anche se oggi è un dirigente della Juventus, Manna sta lavorando già per la società partenopea. Sta buttando giù un programma che dovrà poi presentare al suo nuovo presidente alla fine della stagione. Ha già in mente qualche calciatore da proporre esoprattutto giovani da inserire nel vivaio. Puntare sulla linea verde dovrebbe essere la priorità dell’attuale braccio destro di Giuntoli. Che lavorerà a fianco di Maurizio Micheli mentre Mantovani e Pompilio dovrebbero raggiungere il buon Cristiano a Torino. Dunque, il futuro sarà del capo scouting e di Manna. Andranno a braccetto insieme per provare a trovare dei pezzi pregiati modello Kvara e Kim. Non sarà facile perché la concorrenza è tanta. Ma il mercato è grande e quindi chi si muove prima sarà avvantaggiato. E Manna, pur lavorando con Madama, sta già anticipando i tempi per evitare di ritrovarsi poi con tanti altri club interessati ai suoi talenti.

GLI ATTACCANTI. Intanto si dovrà già prendere sicuramente il sostituto di Osimhen. A fine stagione il nigeriano sarà venduto e quindi il Napoli dovrà assicurarsi un bomber di tutto rispetto. I nomi che più si fanno sono quelli di Jonathan David del Lille e Santiago Gimenez del Feyenoord. Entrambi vengono monitorati da tempo ma bisognerà scegliere velocemente. A?meno che poi non si punterà su altri e allora il discorso sarà diverso. Per esempio se dovesse essere scelto Conte come allenatore, si potrebbe virare su Lukaku. Il belga è un pupillo del tecnico salentino. E anche se ha una età che non rientra nei piani di De Laurentiis, si farebbe qualsiasi cosa per ingaggiarlo. A giugno Manna dovrà anche rispedire al mittente le offerte che arriveranno per Kvaratskhelia. Il Barcellona, per esempio, potrebbe far vacillare De Laurentiis mettendo sul piatto 130 milioni di euro. Ma vendere il georgiano assieme ad Osimhen sarebbe troppo.