"La settimana prossima tornerà a Napoli probabilmente per l'ultima volta per le prossime settimane. Chiederò l'aspettativa prima dei termini di legge di 45 giorni. Ci vorranno alcuni giorni per avere l'ok dal ministero della Cultura a Roma ma penso che da metà mese sarò al 100% qui in campagna elettorale a Firenze". Eike Schmidt ha ufficializzato la candidatura a sindaco di Firenze per il centrodestra.
Il direttore del Museo di Capodimonte, dunque, lascerà l'istituto culturale napoletano, almeno per il momento.
"Tra le prime cose che farò sarà quello di chiedere l'aspettativa da direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli - ha detto -. La legge è uguale per tutti. Come sapete c'è un professore universitario di Firenze, Giuseppe Conte, che ormai è in aspettativa da sei anni per attività politica. Quindi vale anche per i dirigenti".
Non è mancato il botta e risposta a distanza con le opposizioni, in particolare il Partito democratico. Il capogruppo in consiglio comunale a Napoli, Gennaro Acampora, è stato durissimo: "L'agonia di Napoli, dei cittadini di Capodimonte e dei tantissimi napoletani e turisti che amano il museo e il Real bosco purtroppo non finisce oggi. L'ufficialità della candidatura di Eike Schmidt a sindaco di Firenze arriva dopo un'attesa che ha reso ancora più insensata la sua nomina mesi fa, e ora purtroppo ci dà alcune certezze. La prima è che un plesso di grande importanza a livello internazionale non avrà una guida a tempo pieno nel medio termine, la seconda è che il ministro Sangiuliano ha nominato una persona che non teme di anteporre gli interessi suoi e della sua parte politica a quelli di un luogo e di una città che meritavano rispetto".