Salerno

Una serata da spettatori, con occhi interessati sul futuro. Salernitana-Sassuolo ha avuto in tribuna la presenza di tre ospiti tutt’altro che passati sotto-traccia. All’Arechi hanno fatto capolino nel prepartita il direttore sportivo del Napoli Mauro Meluso, il capo-scouting Maurizio Micheli e il club manager Antonio Sincropi. I dirigenti partenopei hanno osservato la partita, salutato cordialmente sia le dirigenze di Salernitana e Sassuolo prima di andare via.

Sul tavolo verosimilmente diversi spunti di riflessione. A partire da Alessandro Zanoli, calciatore di proprietà dei cugini azzurri e subentrato nella ripresa, autore dell’assist del 2-2 firmato Maggiore. Tra le file della Salernitana gli occhi saranno caduti anche su Lassana Coulibaly, idea della scorsa estate quando però la valutazione del club granata era ferma sui 10 milioni di euro. Cifre ora considerate una vera e propria utopia sia per il campionato della squadra granata che per il rendimento del maliano. E sullo sfondo c’è sempre la pazza idea Boulaye Dia, sondata già in estate.

Occhi anche in casa Sassuolo, con Andrea Pinamonti che si è fatto valere a suon di giocate e sportellate con la difesa granata, così come Armand Laurientè, già nel mirino degli azzurri e autore del gol che ha sbloccato il match.