Salerno

“La Salernitana giocherà in città: non ci sarà nessuna necessità disputare le partite per la prossima stagione in altri stadi”. Le parole sono dell’assessore Rocco Galdi, nel corso di “Grantissimi”, in onda ieri su OttoChannel. Il politico ha fatto chiarezza sulla situazione dei restyling dell’Arechi e del Volpe, indicando giugno come inizio del cronoprogramma dei lavori. “Lo stadio Arechi si farà – ha ribadito Galdi -. Lo farà la Regione Campania, con il presidente De Luca che è una garanzia. La Salernitana non andrà fuori: giocherà prima al Volpe quando lo stadio Volpe sarà pronto. Poi, quando l’Arechi sarà completato, si ritornerà nello stadio principale”.

La domanda è legate alle tempistiche: “Per il momento non è previsto un doppio cantiere in contemporanea. Per realizzare l’Arechi sono stati immaginati 18 mesi. Per il Volpe immaginiamo di far partire i lavori a giugno-luglio. La Salernitana inizierà il proprio campionato all’Arechi per poi spostarsi al Volpe. Rischio idrogeologico al Volpe? Non è un problema insormontabile”.

Galdi ha poi parlato anche della Curva Nord rimasta chiusa nonostante l’impegno pubblico dei mesi scorsi: “L’amministrazione comunale ha adeguato in passato il settore con l’installazione dei nuovi tornelli. Inoltre, aveva chiesto alla società di realizzare la separazione all’interno dei Distinti per garantire l’apertura della Curva Nord. Tutto era stato indicato all’interno della convenzione sottoscritta poco meno di un anno fa. Noi avevamo autorizzato il club a procedere con i lavori. Poi non si è fatto più niente ma l’amministrazione comunale ha permesso alla società di poter procedere con le operazioni”.