Salerno

Non c'è ancora l'intesa tra la Salernitana e Boulaye Dia. I legali del club, da giorni, stanno dialogando con quelli dell'attaccante per cercare un punto d'incontro che permetta il reintegro del calciatore senegalese. La società campana, in caso di conciliazione, è pronta a mettere da parte il ricorso all'Arbitrato che aveva presentato nelle scorse settimane per quanto accaduto ad Udine. Il club granata, oltre a chiedere il dimezzamento dello stipendio fino al termine del campionato, aveva avanzato una richiesta di risarcimento milionario, ritenendo di aver subito un danno patrimoniale dai comportamenti di Dia. 

Da qualche giorno, però, le parti hanno ripreso il dialogo, nella speranza di riuscire a trovare un'intesa che metta tutti d'accordo. La Salernitana, infatti, vuole provare a salvaguardare il patrimonio tecnico ed economico ed è pronta a fissare una nuova clausola, più bassa della precedente, per provare a vendere il calciatore nella prossima sessione di mercato. 

Qualora i granata dovessero incassare più di 15 milioni, dovrebbero corrispondere il 20% al Villareal. Non è da escludere, quindi, che la Salernitana possa fissare il prezzo dell'ipotetica cessione attorno a quella cifra, tenendo conto anche del deprezzamento che comporterebbe la retrocessione. Dia, nel frattempo, continua ad allenarsi a parte ed anche lunedì, mentre i granata erano impegnati a Bologna, ha lavorato insieme al brasiliano Mikael sul prato del Mary Rosy.