Napoli

Il Napoli ha ripreso gli allenamenti nel giorno di Pasquetta: l'allenatore Francesco Calzona ha concesso solo un giorno di riposo alla squadra. Un modo per tenere alta la concentrazione, visti i preoccupanti segnali arrivati dopo la brutta sconfitta contro l'Atalanta. Il timore è che gli azzurri possano mollare anzitempo, proseguendo una deriva alla quale nemmeno il terzo allenatore è riuscito a porre rimedio. Eppure, anche se l'obiettivo Champions è sfumato, il Napoli resta in corsa per un posto in Europa League, oppure - nella peggiore delle ipotesi - in Conference. Sarebbe comunque un modo per mantenere un profilo internazionale e proseguire la partecipazione alle coppe europee per il 15esimo anno consecutivo.

Il Napoli è la sola squadra di Serie A ad avere una serie così lunga. Domenica alle 15 la trasferta in casa del Monza, con l'obiettivo di recuperare Kvaratskhelia: il georgiano prosegue il lavoro personalizzato per smaltire la contrattura rimediata in nazionale, ma domenica dovrebbe essere pronto. E intanto diventa il futuro l'argomento più importante: il presidente De Laurentiis, che sabato non era al Maradona, prosegue la ricerca di un nuovo direttore sportivo e dell'allenatore. Spunta il nome del 35enne Giovanni Manna, campano di origini e stretto collaboratore di Giuntoli alla Juventus. E' diventato il braccio destro dell'ex dirigente azzurro e De Laurentiis lo avrebbe già contattato per affidargli la direzione tecnica del Napoli. Una chiara scelta di come si voglia rifondare partendo dai giovani.