Benevento

La mossa a sorpresa, la più piacevole del pomeriggio è stato l'esordio tra i professionisti di Mario Perlingieri, classe 2005, bomber della formazione Primavera giallorossa, uno da 26 gol in 20 partite. La società ha imposto un turno di stop a Ferrante (questioni disciplinari, ovviamente) e Auteri non ci ha pensato su due volte a gettare nella mischia l'attaccante più giovane della scuderia giallorossa. Per lui un'ottima partita, sempre presente in area, pronto a concedere un assist di grande intelligenza a Improta nell'occasione del gol di Pinato e lui stesso vicinissimo al gol avendo colpito la base del palo nel secondo tempo. L'emozione traspare, ma c'è anche tanta determinazione e la serenità che serve per scalare le posizioni in una squadra così importante: “Mi è piaciuto come abbiamo interpretato la gara – dice ai microfono di Ottochannel - e solo una disattenzione su una palla inattiva ci ha impedito di vincere. Ringrazio il mister per l'opportunità che mi ha dato e i compagni che mi hanno messo a mio agio. Sono tranquillo, non ho pensieri, sto in una società splendida che non mi mette pressioni. E' così cerco di esprimermi alla meglio”.

Parole di un ragazzo che mostra tanta maturità nonostante i 18 anni non ancora compiuti (è di novembre). Dice di aver interpretato quello che gli aveva chiesto il mister: “In quella zona di campo mi trovo benissimo, con Starita ci siamo trovati bene. A chi mi ispiro? A molti miei compagni di squadra: da Marotta a Ciano, a Ferrante, a Lanini: mi ispiro e cerco ogni giorno di imparare da loro”.

L'esordio lo sognava, ma non si aspettava che avvenisse così presto: “No, non me l'aspettavo, ma spero di aver ripagato la fiducia del mister e lo ringrazio per l'opportunità che mi ha dato. Io sono tranquillo, sereno, oggi è andata così ma pensiamo alla prossima e pensiamo sempre di fare meglio”. La prossima è con la capolista del girone, la Juve Stabia: il sogno continua... “Con la Juve Stabia mi farebbe piacere starci, ma credo che il mister farà la scelta migliore”.