La gestione dell’emergenza/urgenza 118 è allo sbando totale. La denuncia arriva dal dottor Amedeo Auriemma, coordinatore cittadino di Noi Moderati Scafati che anche in qualità di professionista esperto in emergenza/urgenza interviene in seguito alla pubblicazione del nuovo atto aziendale dell’Asl Salerno. “A grandi linee trovo soddisfacente il contenuto, i punti salienti sembrano affrontati anche tenendo presente che finalmente si parla di Dea, la questione del pronto soccorso è messa nero su bianco ed è un argomento di vitale importanza per noi scafatesi ma sappiamo bene tutti, ed è sotto gli occhi di tutti, il fallimento totale della gestione Salute con la rete Emergenza/Urgenza 118 - ha dichiarato Auriemma-. La Regione ha stanziato 4.5 milioni che forse serviranno a malapena a soddisfare i passaggi essenziali che vanno dall’adeguatamente sismico all’agibilità, solo per citare alcuni interventi”. Il coordinatore cittadino di Noi Moderati Scafati sostiene che così facendo “si corre il rischio di una chiusura definitiva dello Scarlato. È vero, nell’atto aziendale la volontà c’è ma i tempi? Perché nel mentre non ripristinare un già esistente primo soccorso, onde evitare che ancora ad oggi per due punti di sutura si debba andare ad ingolfare oltremodo il pronto soccorso di Nocera? Non si parla né di tempi né di volontà certe ed i cittadini scafatesi ora hanno bisogno di fatti concreti non mere illusioni in vista delle prossime regionali - ha aggiunto - L’impegno di Noi Moderati sarà vigilare sull’operato a fronte di garantire il sacrosanto diritto alla salute degli scafatesi”.
Piano aziendale, Auriemma: "Ospedale di Scafati a rischio chiusura definitiva"
La denuncia del coordinatore cittadino di Noi Moderati
Redazione Ottopagine