Benevento

 

Rinviato a giudizio dal gup Pietro Vinetti, come proposto dal pm Flavia Felaco, M.D. G., 32 anni, di Boiano, accusato di violenza sessuale: avrebbe indotto una ragazza a compiere e subire atti sessuali approfittando del fatto che lei aveva bevuto, poi l'avrebbe lasciata in strada.

Difeso dagli avvocati Massimo Romano e Luca Di Carlo, che avevano chiesto il non luongo a procedere nei suoi confronti, il giovane è stato chiamato in causa da una indagine nata dalla querela di una 28enne di Benevento, parte civile con l'avvocato Antonio Leone, relativa a fatti che risalgono alla notte tra il 14 ed il 15 giugno del 2022.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, lui l'avrebbe invitata a cena in un ristorante nella zona alta del capoluogo sannita. I due avrebbero mangiato e bevuto insieme tre bottiglie di vino e champagne, Una ingestione di alcol che aveva messo ko la giovane, descritta come visibilmente ubriaca ed addirittura incapace di camminare.

L'allora 30enne l'avrebbe accompagnata in auto, dove avrebbe consumato con lei un rapporto sessuale, abusando delle condizioni di inferiorità psichica e fisica della giovane, che poi sarebbe stata abbandonata in strada mentre era ancora confusa. Da qui l'attività investigativa dei carabinieri, supportata da alcune testimonianze e dal contenuto di una chat intercorsa tra i due.

Dopo la chiusura dell'inchiesta, la richiesta di processo, fissato questa mattina al termine dell'udienza preliminare: partirà il 26 novembre dinanzi al Tribunale.