Ariano Irpino

Un pranzo pasquale speciale, preparato con impegno e passione. Siamo all’interno del carcere Campanello di Ariano Irpino. Detenuti all’opera in cucina insieme ad una delegazione di alunni dell’istituto alberghiero. Immagini che sanno di riscatto e speranza.

"Un messaggio di positività, essere l'uno al servizio dell'altro - dichiara l'attenta e dinamica direttrice della casa circondariale arianese Maria Rosaria Casaburo - alunni dell'alberghiero, che frequentano la scuola esterna, sono venuti qui a cucinare insieme ai loro compagni che frequentano quella interna a cucinare il pranzo di Pasqua per gli altri fratelli detenuti.

E' una cosa molto bella, ispirata ai valori della solidarietà e inclusione. Quando queste cose si realizzano nel carcere, probabilmente vuole dire che un pezzetto di quello che dobbiamo fare, lo stiamo facendo."