Un deliberato del consiglio comunale indirizzato ai presidenti delle due regioni Campania e Puglia, Vincenzo De Luca e Michele Emiliano per esprimere la ferma contrarietà alla realizzazione di un impianto trattamento fanghi allo scalo di Montaguto Panni nella Valle del Cervaro. Ad approvarlo all'unanimità il consiglio comunale di Savignano Irpino riunitosi in seduta straordinaria, in un auditorium gremito come venti anni fa quando la popolazione scese in campo per difendere il sito di località Ischia, ritornato oggi di nuovo alla ribalta.
Un consiglio comunale particolarmente infuocato nei vari interventi, conclusosi con le dimissioni dell'assessora Teresa Lombardi e del già dissidente consigliere comunale Gianni Cirignano che ha rimesso le deleghe nelle mani del sindaco.
Il sindaco Fabio Della Marra, nel suo intervento iniziale ha ripercorso i vari passaggi della vicenda e salutato con soddisfazione la nascita del comitato. "E' un rifiuto che spaventa tutti - ha detto e non lo vogliamo sul territorio." Per Oreste Ciasullo: "Il divieto di realizzare qualsiasi impianto che utilizza rifiuto, deve essere ribadito con forza nel documento. Ed importante che vi sia anche una commissione d'indagine sull'impatto delle malattie tumorali." Teresa Lombardi nel presentare le sue irrevocabili dimissioni ed esprimere la netta contrarietà all'impianto ha parlato di preoccupante silenzio da parte di tutti. "Quando ho divulgato le prime notizie e pericoli non ho ottenuto alcuna risposta e solo per aver espresso la mia contrarietà è significato perdere la fiducia del sindaco." Da Gianni Cirignano, parole di affetto nei confronti del compianto Anselmo La Manna, che con grande coraggio, forza e determinazione ha saputo difendere il territorio sia nel 2004 che negli anni successivi. "Chiediamo alla regione che possa istituire un parco naturale in quell'area, ribadendo - ha detto Armando Marinaccio, qualsiasi impianto trattamento rifiuti sul nostro territorio." Fernando Marinaccio ha condannato il clima di campagna elettorale registratosi nel corso della seduta consiliare, giudicandolo inopportuno e rivolto un invito alla coerenza. "Non abbiamo nascosto niente a nessuno. E' un dovere essere vicini alla popolazione ed è per questo - ha concluso la vice sindaco Angela La Porta che esprimiamo netta contrarietà a questo tipo di impianto. La mia solidarietà al sindaco Fabio Della Marra."
Presenti in sala i sindaci di Ariano Irpino, Montaguto e Greci: Enrico Franza, Marcello Zecchino, Nicola Luigi Norcia, il consigliere comunale arianese Giovanbattista Capozzi, Antonio Volpe promotore del neo comitato per la salvaguardia dell'ambiente e il presidente del consiglio comunale di Monteleone di Puglia Pasquale Rigillo.