Avellino

Si è riunito questa mattina presso la Prefettura di Avellino il Comitato Operativo per la Viabilità al fine di esaminare tutti gli eventuali profili di interesse connessi alla viabilità lungo il Raccordo Avellino- Salerno, in considerazione dei lavori in corso all’interno della galleria Montepergola e degli altri cantieri attivi, che richiedono un costante sforzo di tutte le componenti interessate per garantire la maggiore sicurezza possibile evitando disagi all’utenza, anche in vista dell’incremento dei flussi di transito previsti per la settimana a cavallo delle Festività pasquali. 
Recentemente la Galleria, ove attualmente a causa di un cantiere fisso è attiva una sola canna in entrambi i sensi di marcia, è stata interessata da una caduta di calcinacci cui è seguita una temporanea chiusura del traffico, le cui ripercussioni sulla viabilità alternativa provinciale sono state tempestivamente coordinate dalla Prefettura e gestite nell’ambito del C.O.V. con il contributo di tutti gli attori interessati (Provincia, Comuni, ANAS, Polizia Stradale, Arma dei Carabinieri e Polizie Locali). 
Rispetto al tema della sicurezza Anas ha assicurato di essere intervenuta nell’immediatezza per rimuovere situazioni di rischio e di aver già avviato un’attività ispettiva puntuale lungo tutta la Galleria, nelle more dell’ultimazione dei lavori della nuova canna, rispetto ai quali il C.O.V. ha condiviso la necessità di porre  in essere ogni utile iniziativa finalizzata ad accelerarne il completamento. 
La riunione è poi proseguita con un approfondimento delle criticità che interessano la SS 90 delle Puglie, arteria fondamentale che collega la nostra provincia a quella di Foggia, interessata da volumi di traffico rilevanti, anche a seguito della recente frana all’interno della Galleria ferroviaria Ariano lungo la tratta Napoli-Bari, che ha determinato l’interruzione della circolazione ferroviaria  con conseguente incremento di quella sulle arterie viarie. 
Al riguardo, la Prefettura ha assicurato la più ampia collaborazione alle Amministrazioni locali nella gestione di eventuali particolari criticità che dovessero richiedere anche un supporto delle Forze dell’Ordine e delle altre componenti del C.O.V..