Benevento

Si riprende dopo il pomeriggio malinconico di sabato che ha di fatto chiuso la rincorsa al primo posto. La prima seduta della settimana è a porte aperte all'Antistadio: l'appuntamento canonico è per le 15,15, ma quello che è accaduto sabato merita un approfondimento meticoloso in sala video: bisogna capire dove s'è sbagliato e provare a non commettere più quegli errori. Dagli spogliatoi non esce nessuno per una buona mezz'ora, manca poco alle 16 quando alla spicciolata i giallorossi (prima i portieri, poi gli altri) cominciano ad entrare sul terreno di gioco. Sugli spalti pochissima gente, una rappresentanza di una scolaresca femminile e poi quasi più nulla. 

In campo si inizia subito: un po' di atletica, poi le esercitazioni tattiche. Manca ovviamente Lanini, così come Meccariello, che però a metà pomeriggio fa capolino sul terreno di gioco per inanellare giri di campo. E' appena martedì e c'è tutto il tempo per studiare le mosse migliori in vista della trasferta sul campo del Monterosi (Teramo). L'attenzione è subito rivolta all'attacco: lì bisogna trovare il sostituto di Lanini, almeno per queste cinque ultime partite della stagione regolare. Auteri li prova tutti: Ferrante, Marotta, Bolsius, Ciano, tutti rigorosamente da centravanti. A sinistra invece c'è quasi sempre Starita, quasi a voler costruire su di lui il ruolo che spesso ha ricoperto Lanini. E' il momento di darsi da fare, in allenamento come in partita. Chi darà le maggiori garanzie si guadagnerà una maglia per la trasferta in Abruzzo.

Intanto nella partitella chi “vede” di più la porta è Pippo Nardi. Due volte lo stesso movimento, due volte lo stesso gol rifilato a Manfredini: palla a giro sul palo più lontano (sulla sinistra del portiere giallorosso) e due gol in fotocopia. Vedere Nardi in buone condizioni dopo la settimana di paura (fastidio all'adduttore) mette di buon umore. Dall'altra parte un gol simile lo segna il giovane Perlingieri, il bomber della Primavera (classe 2005): si gira di sinistro ed infila nell'angolino il compagno di squadra Nunziante. La squadra sembra in palla, non dovrebbero esserci conseguenze dopo il ko col Monopoli. Anche se l'umore non è proprio quello dei giorni migliori.

Rotto il ghiaccio, ora bisogna trovare la concentrazione per andarsi a prendere una vittoria preziosa al Bonolis di Teramo contro il Monterosi. E' un bel campo, costruito da poco, ma anch'esso è in sintetico. E allora da domani mattina la squadra di trasferisce al Meomartini. Per tre giorni, mercoledì, giovedì e venerdì, ci si esercita sull'erba sintetica del vecchio stadio sannita. Poi si parte per l'Abruzzo e sabato si prova a cancellare velocemente la sconfitta interna contro il Monopoli.