"Una testimonianza di sostegno e vicinanza a chi quotidianamente combatte in un territorio così difficile". Questo il commento del parlamentare Jacopo Morrone, presidente della ‘Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari’, che ieri è intervenuto alla presentazione del Rapporto Ecomafie 2023, a cura di Legambiente, che prevedeva uno specifico focus sui reati ambientali in Campania.
L’evento è stato organizzato a Succivo, nel casertano, al Casale del Taverolaccio gestito dalla cooperativa Terra Felix che nel giro di pochi mesi ha subito tre azioni intimidatorie, l’ultima delle quali nel febbraio scorso quando c’è stato il tentativo, per fortuna non riuscito, di incendiare la sala dove oggi si è tenuta la presentazione.
"Serve un impegno concreto di sensibilizzazione - ha affermato Morrone - perché il territorio campano diventi un luogo sicuro per tutti. Il report di Legambiente conferma purtroppo che la regione Campania è fra quelle ai vertici per numero di reati contro l’ambiente: l’auspicio è che ci sia uno sforzo collettivo per invertire questa situazione e perché anche qui il rifiuto diventi una risorsa per l’intera comunità e non un profitto solo per la criminalità con danni incommensurabili all’ambiente, all’economia e alla salute degli abitanti. Sono certamente necessari, a questo proposito, - ha concluso - interventi per inasprire le pene e per dotare inquirenti e forze dell’ordine di strumenti più avanzati e efficaci per contrastare le ecomafie".