Acerra

Dura condanna del Tribunale di Nola nei confronti di un 40enne accusato di essere responsabile di un incidente stradale mortale avvenuto ad Acerra, avvenuto nell'ottobre scorso. Il giudice Raffaele Muzzica ha inflitto 12 anni e 8 mesi di reclusione all'automobilista, che, sotto l'effetto della cocaina e senza patente, si era messo alla guida della sua vettura risultata anche senza assicurazione.

Lo rende noto la società Studio3A-Valore spa, che ha rappresentato i familiari delle vittime nel giudizio conclusosi ieri.

Prima del tremendo impatto frontale, avvenuto all'una di notte, la vettura del 40enne ha invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con un'utilitaria a bordo della quale viaggiavano una coppia con due figli piccoli. l conducente, Pellegrino Losco, 65 anni, morì sul colpo. Gravemente ferita la compagna, Rachele Iannone, 45 anni, poi deceduta nella Casa di cura Villa dei Fiori poco dopo il suo arrivo.

Nel tremendo impatto rimasero gravemente feriti, riportando pesanti postumi invalidanti, i due figlioletti della coppia, una bambina e un bambino, che oggi hanno nove e tre anni. Il processo, conclusosi ieri, è stato celebrato con il rito abbreviato. Il sostituto procuratore di Nola Aurelia Caporale aveva chiesto al giudice nove anni di carcere per l'automobilista.