Afragola

"Per piacere, prendete quel ragazzo e portatelo in classe". Le parole della dirigente dell'istituto "Europa Unita" di Afragola a proposito del bambino autistico hanno scatenato un polverone.

I fatti risalgono allo scorso 7 febbraio, durante l'evento sul bullismo con gli studenti e Maria Luisa Iavarone, madre di Arturo, ragazzo che nel 2017 fu accoltellato alla gola da una baby gang.

Il ragazzino emette alcuni suoni e la dirigente chiede alla docente di allontanarlo. I genitori hanno denunciato l'accaduto - ripreso in un video - e potrebbero presentare querela ai carabinieri.

In una nota, il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha fatto sapere che "si è prontamente attivato disponendo un'immediata ispezione all’interno della scuola, ispezione che si è già svolta in mattinata".

Per il presidente dell'Ordine degli psicologi della Campania, Armando Cozzuto, il video "è un colpo allo stomaco. Quelle eccessive sollecitazioni del contesto potevano essere declinate nel modo giusto, una modalità più inclusiva avrebbe richiesto un tono diverso e un riferimento diverso al tutor o all'insegnante di sostegno. Una preparazione più attenta e specifica sarebbe stata fondamentale. C'è stata una reazione decisa e mi metto nei panni dei genitori che vedono un video del genere e sentono ovviamente di non veder garantito il diritto del figlio all'inclusione. È una situazione che si poteva gestire meglio, speriamo che esperienze del genere possano servire per poter parlare di inclusione nel modo giusto", ha detto a La Presse.