Salerno

"Il 27 marzo 1981, Dino Gassani, avvocato penalista e consigliere regionale del MSI, fu assassinato dalla camorra nel suo studio di Salerno. Siamo molto orgogliosi che, nel 43esimo anniversario di questo tragico accadimento, il Consiglio Regionale della Campania lo ricordi con una commemorazione istituzionale, su iniziativa del Presidente della Commissione Anticamorra, Carmela Rescigno, e del Presidente dell'assemblea legislativa campana, Gennaro Oliviero, ed auspichiamo che, nella futura nuova Sede consiliare, gli sia intitolata una Sala istituzionale". A dirlo sono il dirigente della Lega, Salvatore Ronghi, ed il presidente dell'associazione "Centro Nazionale Sportivo 'Fiamma', Antonio Arzillo. "Dino Gassani è stato ucciso dalla camorra perché, da professionista, non si è piegato alle minacce della camorra, una ferita inferta a tutta la comunità campana" - sottolineano Ronghi ed Arzillo -, che aggiungono: "Il suo coraggio e la sua determinazione hanno caratterizzato anche la sua attività politica, fortemente improntata, già allora, ai valori di una destra aperta e moderna"