C'è anche un irpino nella rosa dei convocati per la nazionale Under 17 Italiana di Basket. Alessandro Fernando Basco, 17 anni, due metri e sei centimetri di altezza, avellinese doc, è l'unico atleta del sud Italia, schierato in campo per la selezione per i prossimi mondiali in Turchia. Il super Pivot dell'Avellino Accademy Under 17 Delfes è pronto a mostrare in campo nazionale le sue straordinarie doti di atleta. E' prevista tra pochi giorni la partenza alla volta del primo raduno a Caorle e il giovane campione in erba è pronto a dare il massimo per tagliare nuovi strepitosi traguardi. Pivot di punta dello schieramento irpino è pronto a partire e racconta emozionato: “Ero al Palazzetto, pochi giorni fa, ad allenarmi, quando ho saputo della convocazione. Non mi sembrava vero. Feci tantissime chiamate per avere conferma. Poi l'ufficialità e la gioia grande che ho subito voluto condividere con mia mamma, papà la mia famiglia, che mi sostiene sempre in ogni sfida. Sono particolarmente emozionato: è un sogno che si sta trasformando in realtà”.
Studente della IV D del Liceo Mancini di Avellino, Alessandro Fernando è un ragazzo determinato e gentile. Pivot della sua squadra, porta in campo doti di straordinario equilibrio e grinta in campo.
Avellino tifa per GGG
L'appuntamento per i mondiali è a Istanbul (Turchia) dal 29 giugno al 7 luglio.
I 18 Azzurri convocati da coach Giuseppe Mangone si ritroveranno a Caorle (VE) il 27 marzo, e sosterranno sessioni di allenamento fino al 29 marzo, data di fine raduno.
“Proprio il 27 marzo si svolgeranno i sorteggi per la composizione dei Gironi del Mondiale.
La rassegna iridata vedrà ai nastri di partenza 16 Nazionali: Argentina, Australia, Canada, Cina, Egitto, Francia, Germania, Guinea, Italia, Lituania, Nuova Zelanda, Filippine, Portorico, Turchia, Spagna e USA – spiega l'atleta -”. I campioni in carica sono gli Stati Uniti, che hanno vinto l’edizione 2022 battendo in finale a Malaga i padroni di casa della Spagna (79-67 il punteggio).
Il Pivot che vuole diventare Medico Chirurgo
Tra i sogni nel cassetto di Alessandro quello di diventare non solo un campione di basket della sua nazionale ma anche quello di diventare un medico.
“Due sogni che coltivo sin da piccolo – spiega emozionato -. Magari vorrei diventare un chirurgo. Nello studio come nello sport mi dedico anima e corpo. Ai ragazzi come me dico di coltivare sempre senza mai mollare i propri sogni. La nostra società ci porta ad essere cinici, disincantati e mossi da flebili speranze. Credo che proprio lo sport, il gioco di squadra mi abbia garantito quella marcia in più nell'essere sempre fiducioso, grintoso ed ottimista”. I suoi compagni di squadra e amici tifano già tutti per lui il Pivot GGG, un acronimo che sta per il Gigante Grande e Gentile, per la sua innata bontà, garbo e generosità. “Tifiamo tutti per lui - commentano emozionati i genitori -. Il nostro Alessandro ci ha regalato tantissime soddisfazioni, con i suoi fratelli il pallavolista a Foligno Emanuele e la sorellina Sharon. Siamo emozionati e non vediamo l'ora di poterlo vedere in campo nella nazionale”. Concludono mamma e papà Tiziana Luongo e Carmine Basco.