A Pompei i carabinieri del posto fisso scavi hanno effettuato un servizio a largo raggio volto al fenomeno del commercio abusivo e del lavoro sommerso nelle aree prospicienti gli ingressi del parco archeologico famoso in tutto il mondo.
I militari hanno setacciato e controllato 30 attività commerciali, 27 guide turistiche e 14 mezzi di trasporto tra taxi e n.c.c..
Diverse le sanzioni amministrative contestate per un importo vicino ai 18mila euro dove spiccano 9 violazioni per la cartellonistica pubblicitaria abusiva. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni con il weekend di Pasqua imminente.