Personale della guardia costiera di Torre del Greco, della polizia, della polizia municipale e dell’azienda sanitaria locale Napoli-3-SUD, nell’ambito delle attività di vigilanza e controllo a tutela dell’ecosistema marino e delle filiere ittiche ha provveduto ad ispezionare le pescherie e i venditori ambulanti all’interno della zona mercatale nel centro storico di Torre del Greco.
Nel corso dell’attività, è emerso che cinque pescherie ed un venditore ambulante avevano diversi prodotti ittici, quali ad esempio spigole, orate, merluzzi, salmone, posti in vendita al pubblico privi di etichettatura e senza garantirne la dovuta tracciabilità.
Per tali prodotti, i titolari degli esercizi commerciali non sono stati in grado di fornire alcuna informazione idonea a risalire alla provenienza dei medesimi, contravvenendo a quanto tassativamente richiesto dalla normativa europea e nazionale vigente; pertanto, in mancanza del requisito fondamentale della tracciabilità, ai fini di tutela dei consumatori, ai predetti sono stati elevati sei verbali di contestazione di illecito amministrativo, di euro 1.500 ciascuno, per un totale di euro 9.000, ed il prodotto ittico, del peso di circa 200 kg, è stato sottoposto a sequestro per la successiva distruzione.
Alcuni esemplari quali molluschi, granchi nostrani e lumachine di mare, ancora in vita, sono stati, invece, restituiti al mare.
Nel corso dell’attività è stato, altresì, sanzionato dai medici dell’Asl il titolare di un deposito di prodotto ittico per il cattivo stato igienico dello stesso.
L’attività di contrasto alla pesca illegale proseguirà anche nei prossimi giorni per garantire la salvaguardia delle specie ittiche e dell'ecosistema marino, nonché la tracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione a garanzia del consumatore.