Per il Benevento prima seduta di allenamento della settimana, per altro aperta al pubblico. C'è tempo per decidere come affrontare il prossimo avversario, il Monopoli, ma Auteri sa già di dover fare a meno per questa gara di Marco Pinato, che sconterà un turno di squalifica per cumulo di cartellini gialli. Da verificare le condizioni di Alberto Peleari, fermato dall'influenza a Giugliano, il malanno di stagione che è un pericolo costante per chiunque faccia sport agonistico.
Sabato si gioca alle 14 al Vigorito, alla fine Auteri non si farà sopraffare da molti dubbi: siamo al rush finale e si va avanti nel solco tracciato nelle ultime partite e con tanta decisione anche sabato a Giugliano.
RIVOLUZIONE MONOPOLI. A gennaio il Monopoli ha cambiato pelle. Una vera e propria rivoluzione: se ne sono andati in tanti, a cominciare da Starita che è venuto a Benevento. Capitan Vassallo è andato al Renate, il portiere Perina al Foggia, l'attaccante Spalluto al Trento, il bomber Santaniello al Foggia, il difensore Cargnelutti al Giugliano. La rivoluzione si è completata con tanti arrivi (ben 9), tra cui il difensore Bizzotto dal Brindisi, il portiere Gelmi dall'Atalanda Under 23, Vitale dal Cerignola, via Sampdoria, Tommasini dal Pescara, La Vardera dal Cosenza, Sosa dal Cerignola, oltre ai giovani Arioli e Cubretovic dal Cosenza. Anche sulla panchina c'è stato un discreto viavai: si è iniziato con Tomei, storico secondo di Di Francesco, brevissimo interregno di Luigi Anaclerio, poi a gennaio è tornato Roberto Taurino, fresco d'addio sulla panchina del Monterosi.
Come dire che chi si ricorda la squadra dell'andata, quella che diede un gran dispiacere alla Strega, farà bene a immaginarla completamente diversa. Nelle file biancoverdi, che Taurino schiera con un 3-5-2, c'è però sempre l'ex giallorosso Carletto De Risio, che presumibilmente avrà una maglia da titolare anche al Vigorito. A proposito di ex, nelle file del Monopoli ce n'è un altro che ha vestito la maglia giallorossa in passato, il difensore Pietro Sportillo ((2004/05), collaboratore tecnico di Taurino. Nonostante la rivoluzione di gennaio sembra difficile che la squadra pugliese possa evitare i play out, visto che sono ben 9 i punti di svantaggio dal Catania che segna il limite della salvezza diretta.