Avellino

di Paola Iandolo 

Stenotipisti in sciopero. Per la seconda volta dall'inizio dell'anno, gli addetti alle trascrizioni del tribunale di Avellino, incrociano le braccia per l'intera giornata. Già a gennaio i lavoratori avevano scioperato per partecipare alla manifestazione svoltasi nella Capitale. Oggi seconda giornata di astensione dal lavoro per chiedere maggiori garanzie e un diverso inquadramento.

Il contratto di lavoro

Alla base delle proteste di circa 1.500 lavoratori in tutt'Italia, una decina in servizio nel tribunale di Avellino, il contratto applicato alla categoria. Gli stenotipisti e i fonici vengono inquadrati nel contratto collettivo " pulizie e multiservizi"perchè da decenni il ministero della Giustizia ha esternalizzato il servizio. Le organizzazioni sindacali si battono per ottenere un tavolo permanente di contrattazione con il ministero della Giustizia, maggiori garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali e salariali dell’appalto e soprattutto l’internalizzazione di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori del settore, imprescindibili per garantire la digitalizzazione del processo. Per oggi saranno celebrati solo i processi con detenuti.