"Un recupero e la ricontestualizzazione di un bene culturale è sempre attuale." E' il monito del luogotenente Roberto Lai, origine sarda, eroe e figura di spicco dell’Arma dei carabinieri, definito il detective dell’arte perduta.  Non si contano i sequestri e recuperi in Italia tra cui la Campania, uno dei territori appetibili insieme alla Puglia.

Lai, cittadino onorario dei comuni di Guidonia Montecelio, Nocara, Mentana, decorato con croce pro ecclesia et Pontifice conferita da sua Santità, premiato con i grifoni d'oro, che ha parlato in provincia di Foggia dello straordinario recupero dei reperti restituiti all'Italia nel 2010 e oggi custoditi ed esposti nel polo museale di Ascoli Satriano, una delle mete turistiche più suggestive della terra di capitanata, ha evidenziato il grande lavoro degli inquirenti, l comando tutela patrimonio culturale, procura di Roma, nucleo speciale dei carabinieri, soprintendenza.

"Ricordare uno dei capolavori restituito alla comunità, la sua valorizzazione e l'ingresso in quello che è il suo contesto originale. Parliamo di una straordinaria scultura antica in marmo policromo con due grifoni alati che sbranano una cerva, attualmente custodita insieme ad altri reperti nello splendido polo museale di Ascoli Satriano.

Come carabinieri tutela patrimonio culturale che hanno lavorato instancabilmente insieme alla magistratura e avvocatura generale dello stato per riportare a casa questo importante manufatto che si trovava in un museo internazionale, sia per l'arma dei carabinieri, la cittadinanza, è un motivo di orgoglio."

La situazione in Campania

La Campania è un territorio anch'esso violato. Ultimamente stiamo lavorando anche qui alacremente. Abbiamo un nucleo di tutela patrimonio culturale a Napoli. Io in particolare in questo momento, mi sto occupando di quello che è stato il recupero del vaso di Assteas, un'opera importantissima tra le più belle al mondo, trafugata negli anni ’70 da una tomba di Sant’Agata dei Goti, in Campania, per finire poi al Getty Museum di Los Angeles e oggi collocata nel museo di Montesarchio. Fu restituita nel 2005 al termine di una lunga e complessa indagine da parte degli inquirenti italiani

Stiamo svolgendo inoltre attività didattica per i giovani, attraverso la pubblicazione di fumetti. Cerchiamo come associazione nazionale carabinieri tutela patrimonio culturale di portare ai giovani questo messaggio che mira alla ricerca d'identità e delle proprie radici.

Per il sindaco di Ascoli Satriano Vincenzo Sarcone: “Il territorio è ricchissimo di reperti archeologici. I Grifoni è un unicum in tutto il mondo ed un orgoglio non solo per il nostro territorio ma per l’Italia intera.

Il messaggio è chiaro: “Valorizzare il territorio a partire dalle aree interne, ponendo fine a questo saccheggio dei tombaroli che è ancora in atto, dando maggiore impulso con i finanziamenti appropriati per la gestione dei musei e monumenti.”