"Salvare vite è la prima missione di medici e infermieri. Ma quando a riaprirsi al mondo sono gli occhi di un adolescente, l’emozione travalica i confini del dovere e del dovuto, donando a tutti l’impagabile gioia della rinascita. Mario, il 16enne coinvolto il mese scorso in un grave incidente stradale, ha lasciato sabato la Rianimazione ed è stato trasferito in un’altra Unità operativa della Città ospedaliera per continuare il suo percorso terapeutico fino alla ripresa completa e al suo ritorno a casa. Buona e lunga vita a te, Mario! Nella foto, il 16enne mentre si accinge a lasciare il reparto di Anestesia e Rianimazione accompagnato dal primario Angelo Storti e dal coordinatore infermieristico Modestino Matarazzo". Questo il post pubblicato sulla pagina social dell'Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati. Un momento di grande emozione è stato condiviso in questi giorni nel reparto tra medici, infermieri e sanitari per la ripresa del ragazzo. Il primario e la sua èquipe hanno voluto salutare così, in un modo speciale, il giovane ragazzo, che presto potrà tornare a casa.
"Dopo una battaglia lunghissima che lo ha visto protagonista e vincitore, il giovane Mario ha lasciato la terapia intensiva: la notizia che abbiamo aspettato e sognato per giorni è finalmente arrivata.
L'emozione dell'equipe del Moscati, degli amici e - soprattutto - dei suoi genitori, è la nostra. Il giovane Mario va verso la completa guarigione, e per la comunità Montefortese è davvero un momento di grande gioia. Buona vita, Mario". Così il sindaco di Monteforte Irpino Costantino Giordano commenta il post dell'azienda ospedaliera.
Moscati, 16enne lascia la rianimazione: Che gioia la rinascita, buona vita Mario
Avellino, il ragazzo verso la completa guarigione. L'emozione del dottore Storti e del reparto
Simonetta Ieppariello