Napoli

Un po' per l'orgoglio, un po' per tenere viva la speranza di un posto Champions. Il Napoli è chiamato alla missione San Siro in casa della capolista Inter per provare a dare un ultimo sussulto alla stagione. Il quarto posto è ormai lontano, il quinto invece sembra più alla portata: ma occorrerà battere l'Inter in casa, che simbolicamente toglierà lo scudetto dalle maglie azzurre. Calzona punta proprio sull'orgoglio ferito dei campioni d'Italia: mai la squadra vincitrice dello scudetto aveva fatto così male in Serie A, e c'è anche la delusione per l'eliminazione dalla Champions e dal Mondiale per club da riscattare. La gara con l'Inter può diventare un nuovo trampolino di lancio, ma anche affossare definitivamente il morale dei partenopei.

Anche i nerazzurri, che hanno vinto le ultime 13 partite in campionato, devono farsi perdonare l'inaspettata eliminazione dalla Champions. Avranno voglia di rifarsi, anche se la gara giocata mercoledì e terminata ai rigori può incidere sulla stanchezza dei nerazzurri. Il dubbio più grande è legato alle condizioni di Osimhen: l'attaccante, che ieri si è allenato solo parzialmente in gruppo, non è al meglio. Affaticamento muscolare, ma è stato comunque convocato: difficile immaginarlo titolare, anche se Calzona potrebbe utilizzarlo a gara in corso. Non si esclude, però, di tenerlo a riposo per evitargli la convocazione con la nazionale e fargli recuperare la miglior condizione durante la sosta.