Da Lecce al Lecce. Ci sono sempre i salentini nei capitoli chiave del rapporto tormentato tra Boulaye Dia e la Salernitana. L’attaccante senegalese è ormai ai ferri corti con il club granata, ora alle prese con l’istanza del Collegio Arbitrale presentata dal club che chiede un risarcimento milionario alla sua stella, come su stessa ammissione del presidente Iervolino.
Proprio alla vigilia della trasferta di Lecce dello scorso settembre, il caso Dia esplose con forza. La trasferta in Puglia, subito dopo la chiusura infausta del mercato con la mancata cessione al Wolwerampton in Premier League, fece andare su tutte le furie il calciatore che decise di non prendere parte alla sfida con il Lecce. Tutto motivato dalle parole di Morgan De Sanctis nella conferenza stampa di fine mercato a 24 ore dalla sfida in Puglia. Il primo passo ufficiale di una telenovela che si sarebbe accesa pochi giorni dopo, con l'infortunio in nazionale e il mancato ritorno a Salerno dell'attaccante, con multa e ricorso al Collegio Arbitrale.
Ora di nuovo il Lecce e soprattutto la causa milionaria in atto dopo il rifiuto ad entrare in campo ad Udine interpretato come "alto tradimento", con la rottura tra le parti che porterà a conseguenze non di poco conto nel prossimo mercato di gennaio.