Gli agenti della Digos della Questura di Salerno stanno indagando su alcuni episodi avvenuti negli ultimi mesi nell'ambito del tifo granata. Non a caso nei giorni scorsi sono stati ascoltati in Questura, come persone informate sui fatti, diversi rappresentanti dei gruppi ultras. L'attività di polizia, secondo quanto si apprende da fonti ufficiali, è finalizzata a ricostruire dinamiche e vicende di alcuni fatti che sono avvenuti negli ultimi mesi. Al momento, però, non è noto se dietro gli accertamenti degli investigatori ci sia o meno una denuncia o se si tratti di un'attività di iniziativa.
Non è escluso che gli accertamenti siano collegati ai fatti avvenuti nelle ore successive a Salernitana-Bologna quando la tifoseria granata - delusa e preoccupata per l'andamento della squadra - chiese, prima, un confronto al presidente Danilo Iervolino e, poi, contestò l'operato sportivo dell'imprenditore con una serie di striscioni esposti in diversi punti della città.
Messaggi che il presidente della Salernitana aveva definito “altamente offensivi e anche minacciosi” nel corso della conferenza stampa virtuale tenuta qualche giorno dopo.