Un verificatore della Sita è stato aggredito da tre giovani sulla tratta Amalfi-Salerno. A renderlo noto è stata la Filt Cgil che, attraverso il segretario Gerardo Arpino, chiederà un incontro in Prefettura per discutere dell'annoso problema.
I fatti, secondo la ricostruzione del sindacato, sono avvenuti nel pomeriggio in Costiera Amalfitana. Il verificatore è salito ad Amalfi sul pullman della Sita diretto a Salerno. Alla fermata di Minori, tre giovani hanno provato a salire a bordo sprovvisti del biglietto. Il verificatore ha provato ad impedirglielo ma ne è nata una discussione verbale, sfociata poi in uno scontro fisico. I tre, infatti, pretendevano di usufruire del trasporto pubblico anche senza il titolo di viaggio. Il controllore ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine ma, a quel punto, i ragazzi si sono dileguati.
L'episodio, tuttavia, ha acceso nuovamente i riflettori sugli episodi di violenza che, spesso, avvengono a bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale. Un fenomeno di cui la Filt Cgil è pronta a farsi carico, richiedendo un tavolo di confronto in Prefettura.
LA NOTA DEI SINDACATI
Le Segreteria di FILT – CGIL e FIT – CISL nuovamente chiedono di mettere in atto le azioni utile a fermare le aggressioni rivolte contro il personale delle aziende di Trasporto Pubblico Locale e ripristinare il tavolo permanete sulla sicurezza con tutte le parti, tavolo che stava producendo ottimi risultati e che s’impegnava di riconvocarsi ogni tre mesi. Oggi 12 marzo 2024 si è verificato un altro gravissimo episodio aggressivo ad un verificatore di titoli di viaggio della società SITA sud, in particolare sulla tratta Salerno – Amalfi, che alla richiesta di esibire il titolo, veniva aggredito con feroce aggressioni colpendolo ripetutamente al volto.
Il fenomeno, per frequenza e gravità degli episodi, sta assumendo contorni sempre più inquietanti, c'è la necessità di perseguire la strada iniziata nel 2023 con, oltre ai deterrenti già in capo, gli obbiettivi di legge proposti.
Il sindacato ed in particolare la FILT – CGIL e la FIT - CISL, da sempre è vicina al personale del trasporto pubblico locale e in particolar modo a coloro che hanno subito gravi episodi di violenza nel corso del normale svolgimento del proprio dovere. Gravissimo ennesimo episodio è quello verificatosi alle ore 17.15 circa sulla tratta summenzionata, dove un lavoratore comandato alla verifica di titoli di viaggio, all’altezza della fermata nel comune di Maiori, veniva aggredito, indisturbatamente mentre effettua i dovuti controlli finendo al pronto soccorso dell’ospedale più vicino e, nel frattempo, l’aggressore venga fermato, identificato e subisca un vero e proprio processo per aggressione a pubblico ufficiale ed interruzione di servizio pubblico.
Quello che chiediamo è di riprendere con la nostra richiesta in tavolo prefettizio di una omogeneità di azione da parte di tutte le aziende mediante anche l’adozione di un protocollo condiviso tra le istituzioni, le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali che si era intrapresa.
La FILT – CGIL e la FIT – CISL esprimono la propria solidarietà al lavoratore e chiedono alle istituzioni un’urgente convocazione.