“La responsabilità è di tutti, nessuno escluso”. Giulio Maggiore fa mea culpa. Al termine della pesante sconfitta della Salernitana con il Cagliari, il mediano ligure ha messo l’intero ambiente granata al centro delle riflessioni sul momento difficilissimo per i granata, con il ko in Sardegna che ha il sapore di un passo verso la retrocessione. “Ora serve dignità, cercare di mettere in campo il massimo impegno, provando a vincere tutte le sfide che ci aspettano -le parole a Dazn -. Sarà durissima, lo sappiamo, ma ora serve restare uniti cercando di scendere in campo e dare il massimo”.
Maggiore prova però a certificare con le parole la volontà della squadra di provare a credere nella salvezza. “Abbiamo fatto le ultime due partite positive. Sia ad Udine che a Cagliari la squadra ha giocato, ha dato il massimo. Ora però c’è frustrazione, dispiacere ma dobbiamo voltare pagina. In questo momento ci gira tutto male. Ogni errore lo paghiamo il doppio e nonostante abbiamo la forza di rientrare in partita veniamo puniti. Adesso c’è il Lecce e dobbiamo provare a vincere”.
Poi la rivelazione sul suo rapporto con Liverani: “Gioco nel ruolo che lui ha interpretato da calciatore e quindi sa quanto sia importante per gestire le distanze tra i reparti, l’organizzazione di gioco. Mi parla tanto e cerco di fare quello che mi dice”.