Grottaminarda

“Andavo a lavorare la terra a piedi a Melito, per portare il pane a casa e crescere i figli.” Ne ha fatto di strada con sacrifici e amore Elena Di Minico per portare avanti una famiglia con grande umiltà e tenacia, la stessa che ha mostrato a tutti sul suo volto limpido, nel giorno di un traguardo importante e non da tutti.  Per lei, cento anni di vita e tanta voglia di stupire ancora. “Non mi bastano cento anni, voglio festeggiare ancora e che nessuno si dimentichi mai di me. Vi voglio sempre qui, la mia casa è aperta.”

Medaglia d’oro al collo e rose rosse intorno a lei, spegne le candeline nonna Elena, sorride e beve con gusto, tutto di un colpo, un bicchiere di spumante: “Alla salute di tutti voi, grazie per avermi reso così felice in questa grande giornata.” Piange per la gioia e l’emozione, una delle sue figlie. A festeggiarla nella sua casa di via Tratturo, all’ingresso del paese a Grottaminarda, familiari e amministrazione comunale con in testa il sindaco Angelo Cobino. “Non sono eventi che capitano tutti i giorni, sono onorato di festeggiare questa splendida donna, con l’augurio che possa ancora godere di buona salute.” Un applauso, un stretta finale prima di lasciarci e le parole di Elena: “Ci vediamo con l’aiuto di Dio, il prossimo anno sempre qui.”

Gianni Vigoroso