«È bastato un forte acquazzone per paralizzare la città e per creare innumerevoli disagi ai cittadini. Le chiacchiere e gli slogan svaniscono magicamente davanti ai fatti ed i fatti ci dicono che la manutenzione in questa città non è un tema prioritario per chi la amministra». È quanto afferma il capogruppo di Città Pubblica, Giuseppe Bisogno, dopo il nubifragio che ha colpito Pontecagnano Faiano nella mattinata di oggi. «Intere zone si sono allagate – spiega Bisogno - anche e soprattutto per colpa della negligenza di chi avrebbe dovuto agire in maniera preventiva e non lo ha fatto. L’emblema dell’incapacità di chi dovrebbe amministrare sta tutto nei pochi metri posti fra via Alfani ed il sottopassaggio di via Torino. Nonostante le centinaia di migliaia di euro spesi in mirabolanti progetti per risolvere il problema, il sottopasso è stato chiuso perché letteralmente invaso dall’acqua ed i residenti di via Alfani si sono ritrovati nuovamente sott’acqua». Di qui la richiesta di dimissioni dell’assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Sica: «In questi anni ci siamo dovuti sorbire le sue lezioni e gli annunci di progetti risolutivi conclusi sempre con lo slogan “arriveremo ovunque”. Qui l’unica cosa ad essere arrivata ovunque è l’acqua. L'assessore prenda atto del fallimento e si dimetta».
Allagamenti a Pontecagnano Faiano, Bisogno: l'assessore si dimetta
"Emblema dell'incapacità dell'amministrazione"
Redazione Ottopagine