Caserta

Un uomo di 47 anni è stato arrestato a Caserta dai carabinieri per aver picchiato la figlia incinta, di 25 anni, con pugni e schiaffi.

L'aggressione

La donna ha chiamato i carabinieri denunciando di essere stata violentemente picchiata dal padre, per futili motivi, alla presenza della figlia di appena un anno e della sorella minore. I militari dell'Arma, giunti sul posto, hanno trovato la giovane donna visibilmente scossa ed intimorita per l'accaduto. Il padre, ancora in casa, era intento ad inveire contro di lei.

L'intervento dei carabinieri

L'uomo, particolarmente agitato e in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all'abuso di alcolici, ha minacciato di morte la figlia anche in presenza dei carabinieri che, con non poca fatica, sono riusciti a calmarlo e a sedare la lite.

Le cure mediche

La vittima è stata soccorsa da personale sanitario del 118 e accompagnata al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Caserta per le cure necessarie.

La denuncia

La donna ha formalizzato la denuncia nei confronti del genitore, riferendo che l'uomo, in preda ad attacchi d'ira, la picchiava violentemente con schiaffi e pugni da tempo, senza alcuna spiegazione. Ha inoltre denunciato che i comportamenti violenti, sia nei suoi confronti che della sorella minore e della madre, andavano avanti da tempo e non erano mai stati denunciati.

L'arresto

Il 47enne è stato ristretto in carcere: dovrà rispondere di maltrattamenti contro familiari conviventi.

Un caso di violenza domestica

La vicenda di Caserta è un drammatico esempio di violenza domestica, un problema purtroppo ancora diffuso che richiede un impegno costante da parte di tutte le istituzioni per essere contrastato. È importante che le vittime di abusi non si sentano sole e che chiedano aiuto alle autorità competenti.