Avellino

Domenico Toscano, tecnico del Cesena, primo in classifica nel girone B di Serie con il +9 sulla Torres e che appare lanciato verso la promozione in Serie B, è intervenuto nel corso di "Focus Serie C", appuntamento del giovedì sera (ore 20.30) su OttoChannel (canale 16). "Stiamo facendo un bel cammino, ci sono ancora tanti punti a disposizione, però la squadra sta facendo un percorso straordinario, iniziato nella scorsa stagione. - ha spiegato l'ex allenatore dell'Avellino, che ha già ottenuto le promozioni in B con la Ternana, il Novara e la Reggina - Siamo ripartiti da una struttura ben definita, abbiamo aggiunto i dettagli anche con l'innesto di diversi elementi del settore giovanile per un cammino straordinario. C'è ancora tanto da fare e ci vuole concentrazione perché è un campionato in cui gare facili non ce ne sono".

"È sempre una delle piazze più importanti"

Sulla breve esperienza ad Avellino nel 2016 in Serie B: "Dico sempre che bisogna trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Probabilmente mi trovai nel posto giusto, ma nel momento sbagliato. Delle avvisaglie c'erano state con poca programmazione nonostante ci fosse la volontà e la competenza con cui operavano, ma le difficoltà vennero fuori. Avevo accettato Avellino con tanto entusiasmo. La ritenevo e la ritengo ancora una delle piazze più importanti".

Sull'Avellino di Pazienza

"L'ho seguito anche nel match contro il Catania. È una squadra forte, costruita bene. Ha un organico importante. Ha avuto delle difficoltà all'inizio, poi con il cambio di allenatore hanno sistemato le cose trovando una soluzione. Ci sono calciatori che mi piacciono tantissimo e ne conosco diversi. Peccato per questo equilibrio trovato forse troppo tardi. È un campionato in cui tutte hanno avuto una difficoltà, la stessa Juve Stabia, ma le altre non hanno approfittato del momento. Non ho visto la continuità della Juve Stabia nelle altre, ma l'Avellino è costruito bene ed è forte".