Ieri il Comune di Pietrelcina e l’Istituto Comprensivo “San Pio da Pietrelcina” hanno commemorato il Maresciallo Pasquale Mandato nel 41° anniversario della sua uccisione. L’evento si è svolto presso la strada a lui dedicata nel paese natale di Padre Pio. Pasquale Mandato era un maresciallo della Polizia Penitenziaria in servizio presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere. Erano le 8 del mattino del 5 marzo 1983 quando un commando di 8 uomini armati di mitra e pistole lo intercettò mentre andava al lavoro, riversando su di lui un’enorme quantità di proiettili. Mandato pagava così la sua intransigenza nei confronti della Camorra cutoliana, allora egemone in Campania.
Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco di Pietrelcina Salvatore Mazzone, il Direttore del Carcere di Capodimonte Gianfranco Marcello e l’Assessore all’Istruzione Domenico Rossi. Era presente anche la Dottoressa Maria Grazia Mandato, figlia di Pasquale, da anni impegnata per difendere la memoria del padre.
Gli studenti della primaria e della secondaria di primo grado di Pietrelcina hanno presentato le riflessioni da loro elaborate in un percorso didattico incentrato su Pasquale Mandato e sul suo sacrificio, esempio di difesa della libertà e dei valori su cui si fonda la convivenza civile.
Pietrelcina ha ricordato il Maresciallo Mandato, vittima innocente di camorra
Celebrazione presso la strada a lui dedicata nel paese natale di Padre Pio
Redazione Ottopagine